E' trascorso più di un mese dall'ultimo post, tra acciacchi stagionali e piogge monsoniche posso ritenermi fortunato ad essere ancora vivo !!!
Purtoppo le forti piogge sono filtrate nel mini-laboratorio e hanno rovinato molti pezzi crudi.
Sono comunque riuscito ad eseguire la cottura il 30 aprile, durata 16 ore in atmosfera ossidante con una temperatura massima di 1250°C, ho avuto ottimi risultutati con gli smalti da me preparati.
Vi porpongo alcuni esempi:
Si tratta di un vaso per bonsai di taglia medio-piccola misura 15cm per lato;
è fatto con gres nero chamotte 0.5mm;
lo smalto di base è blu cobalto con delle sfumature turchesi mentre sui bordi e gli angoli ha assunto un colore piu chiaro tendende al verde acqua marina; il colore è pieno, caldo e cambia con il variare delle condizioni di luce e della pozione dell'osservatore. Penso che la foto possa solo fa intuire il corpo dello smalto e il carattere del vaso.
Per ideare questo vaso mi sono ispirato a quei vasi quadrati che in giappone sembrano tanto in voga negli ultimi mesi, ne ho visti molti sui blog che guardo solitamente, con colori molto sgargianti, cosi ho deciso di provare a modo mio. Si tratta di un vaso shohin di 9cm per lato sempre in gres nero con chamotte 0.5mm; lo smalto di base è rosso scuro, a tratti opalescente, con sfumature di un turchese biancastro trasparente quasi a voler svelare il materiale che lo compone.
Per ultimo quest'ultimo vaso shohin rettangolare 10cm per 6cm, accompagnato dalla mia mano, molto emozionanta per la prima apparazione in pubblico!
La caratteristica di questo vaso, che ho notato solo oggi, è la sfumatura ad onda spumosa quasi turchese che divide le due bande di colore: Sopra un verde smeraldo satinato, sotto una texture molto complessa data dal verde e da tracce di blu cobalto.
Insomma un mese di Aprile difficile che a messo a dura prova la mia pazienza, che alla fine ha portato buoni risultati. Nella prossima settimana pubblicherò qualche foto di vasi più grandi.
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